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LA GARA. Dopo aver affrontano un turno di qualificazione, Sole Nieminem lo scorso giovedì 14 luglio ha dovuto affrontare un nuovo tracciato di oltre un chilometro tra Riserva Falascone e il Laghetto all’interno della Foresta Umbra. Per lei si tratta dell’undicesimo oro di una lunga carriera di orientista., iniziata nel lontano 1970.
IL CAMPIONATO ORIENTEERING. L’atleta è stata ampiamente applaudita e incoraggiata dal numeroso pubblico che in questi giorni sta animando le strade del Gargano al seguito dei 3 mila atleti presenti da oltre 40 paesi, per il World Masters Orienteering Championships . Dopo aver festeggiato il 7 luglio i primi 5 anni dal riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell'Umanità per le sue faggete vetuste, la Foresta Umbra sta così regalando grandi emozioni alla comunità internazionale dello 'sport dei boschi', in sfida per i titoli Middle distance. Il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano, a circa 800 m slm, ha reso unici i Campionati Mondiali di corsa orientamento over 35 grazie all’elevato livello tecnico garantito dalla presenza di faggi su terreno carsico con doline e depressioni, racchiudendo tutte le tipicità ricercate da chi pratica la disciplina.
A 95 anni con mappa e bussola in Foresta Umbra, la stella di Sole Nieminen brilla al mondiale Orienteering
L’atleta finlandese vince il suo undicesimo oro di una carriera iniziata nel 1970
Sole Nieminem, ultra 95enne atleta finlandese, si è aggiudicata l’oro della sua categoria ai campionati mondiali Orienteering, in corso sul Gargano e in Foresta Umbra fino a domani - sabato 16 luglio.
LA GARA. Dopo aver affrontano un turno di qualificazione, Sole Nieminem lo scorso giovedì 14 luglio ha dovuto affrontare un nuovo tracciato di oltre un chilometro tra Riserva Falascone e il Laghetto all’interno della Foresta Umbra. Per lei si tratta dell’undicesimo oro di una lunga carriera di orientista., iniziata nel lontano 1970.
La gara di Sole Nieminen
IL CAMPIONATO ORIENTEERING. L’atleta è stata ampiamente applaudita e incoraggiata dal numeroso pubblico che in questi giorni sta animando le strade del Gargano al seguito dei 3 mila atleti presenti da oltre 40 paesi, per il World Masters Orienteering Championships . Dopo aver festeggiato il 7 luglio i primi 5 anni dal riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell'Umanità per le sue faggete vetuste, la Foresta Umbra sta così regalando grandi emozioni alla comunità internazionale dello 'sport dei boschi', in sfida per i titoli Middle distance. Il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano, a circa 800 m slm, ha reso unici i Campionati Mondiali di corsa orientamento over 35 grazie all’elevato livello tecnico garantito dalla presenza di faggi su terreno carsico con doline e depressioni, racchiudendo tutte le tipicità ricercate da chi pratica la disciplina.
di Michele Gramazio
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