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LE SEGNALAZIONI. E mentre la Provincia, attraverso il presidente Miglio, avvisa la BioEcoagrim – LEGGI: “Se non risolve le criticità, revocheremo le autorizzazioni” – e il sindaco di Foggia, Franco Landella auspica al più presto un tavolo inter-istituzionale, foggiani (e lucerini) continuano a essere succubi della situazione. Ma sono stanchi di accettare supinamente. Ecco perché , così come già accaduto a Lucera - con il sindaco Antonio Tutolo che aveva invitato i concittadini a inviare una lettera di segnalazioni della puzza -, anche i foggiani si stanno organizzando per riempire caselle mail e scrivanie dei vertici istituzionali locali (LEGGI: Questione puzza, il WWF rilancia il “sistema odortel”)
IL TESTO. A macchia d’olio si sta diffondendo questo testo, da inviare a ds@arpa.puglia.it, prefetto.pref_foggia@interno.it, procura.foggia@giustizia.it, noebacdo@carabinieri.it: “Io sottoscritto/a (nome e cognome), residente in Foggia alla Via (nome delle Via) n, (numero civico), segnalo che oggi, data del giorno, dalle ore (orario) ho avvertito un'intensa emissione odorigena nauseabonda, tale da provocarmi (disagio, malore, vomito...) e costringermi a rinchiudermi in casa con le finestre chiuse. Non è la prima volta! Sono oramai stufo/a di sopportare questa continua violenza. Chiedo che le Autorità competenti intervengano immediatamente per porre fine a questa vergogna! (Nome e Cognome)”.
Puzza a Foggia e Lucera, i cittadini si organizzano: "Ora basta, inviamo tutti questa lettera"
Ieri sera, l’ennesimo scempio. L’impossibilità di passeggiare serenamente o affacciarsi sul balcone di casa per la puzza insopportabile. L’ennesima serata in compagnia degli odori nauseabondi che invadono da anni la città.
LE SEGNALAZIONI. E mentre la Provincia, attraverso il presidente Miglio, avvisa la BioEcoagrim – LEGGI: “Se non risolve le criticità, revocheremo le autorizzazioni” – e il sindaco di Foggia, Franco Landella auspica al più presto un tavolo inter-istituzionale, foggiani (e lucerini) continuano a essere succubi della situazione. Ma sono stanchi di accettare supinamente. Ecco perché , così come già accaduto a Lucera - con il sindaco Antonio Tutolo che aveva invitato i concittadini a inviare una lettera di segnalazioni della puzza -, anche i foggiani si stanno organizzando per riempire caselle mail e scrivanie dei vertici istituzionali locali (LEGGI: Questione puzza, il WWF rilancia il “sistema odortel”)
IL TESTO. A macchia d’olio si sta diffondendo questo testo, da inviare a ds@arpa.puglia.it, prefetto.pref_foggia@interno.it, procura.foggia@giustizia.it, noebacdo@carabinieri.it: “Io sottoscritto/a (nome e cognome), residente in Foggia alla Via (nome delle Via) n, (numero civico), segnalo che oggi, data del giorno, dalle ore (orario) ho avvertito un'intensa emissione odorigena nauseabonda, tale da provocarmi (disagio, malore, vomito...) e costringermi a rinchiudermi in casa con le finestre chiuse. Non è la prima volta! Sono oramai stufo/a di sopportare questa continua violenza. Chiedo che le Autorità competenti intervengano immediatamente per porre fine a questa vergogna! (Nome e Cognome)”.
di Redazione
COMMENTI
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Mery11/09/2015 ore 08:50:13
Credo fermamente che la soluzione di inviare all'azienda ECOAGRIM di Lucera lettere scritte da noi comuni cittadini nn serva a molto!!!! Il xché??? Siamo sicuramente lieti che il ns sindaco FRANCO LANDELLA si stia mobilitando x cercare quantomeno una soluzione valida a qsto problema di puzza nauseabonda, ma crede davvero di poter risolvere il caso cn una semplice lettera??? Crede davv che la ECOAGRIM accolga cn piacere le richieste di noi cittadini??? O che le cestini fregandosene cm é accaduto fino ad oggi???? Ebbene... Nn é qsta la soluzione!!!! Bisognerebbe che le autorità competenti compreso il nostro amato sindaco si prendano sul serio la responsabilità di intervenire!!!!Altrimenti la saga è costretta a continuare......
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