Morto Pasquale Panico, fu sindacalista della CGIL e senatore del PCI
E’ scomparso Pasquale Panico. La camera ardente sarà lunedì 22 gennaio mattina presso la sede della Cgil di Foggia in via della Repubblica, alle 15 è previsto il rito di saluto
IL SINDACATO. Nato a Cerignola nel 1926, era bracciante agricolo con la licenza elementare nella vigna del conte Pavoncelli - la la stessa in cui lavorò Giuseppe Di Vittorio- quando si iscrisse alla CGIL, sindacato per il quale ricoprì più di un incarico fino ad arrivare ad essere nominato Segretario Provinciale di Foggia dal 1958 al 1970.
LA POLITICA. In contemporanea con l’impegno sindacale però aveva coltivato anche la passione politica, nel 1956 fu eletto al Consiglio Provinciale, poi nel 1958 sedette nel Comunale di Foggia, nel 1970 passò a Bari in Consiglio Regionale e infine dal 1979 a Roma al Senato dove tra le altre cose si spese molto per la nascita dell’Università di Foggia.
IL CORDOGLIO. Tanti i messaggi di condoglianze giunti in redazione, tra essi quello del segretario generale della CGIL Maurizio Carmeno “una delle figure di primo piano della sinistra sindacale e politica di questa terra, esempio e guida delle lotte per l’emancipazione dei lavoratori e il progresso della Capitanata”, del Presidente della Provincia Miglio che lo ha definito “Uomo, politico e sindacalista di grande spessore, sempre sensibile ai temi sociali”, della segretaria provinciale del PD Lia Azzarone "Ha speso una vita al servizio della causa dei lavoratori e della sinistra; la nostra comunità politica si stringe ai suoi cari".
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