Commissariamento Foggia, il commercialista Giannetti: "Incarico per sorvegliare e tutelare la società, non porta alla vendita"
“È un provvedimento che serve a tutelare la società, a far sì che continui la propria attività in maniera regolare, tranquilla e senza impedimenti”, Raggiunto telefonicamente da Foggia Città Aperta, il commercialista Nicola Giannetti spiega quale sarà il futuro del Foggia calcio per i prossimi 365 giorni. La società rossonera è stata infatti commissariata per un anno e, sebbene tutti i rumors portino proprio a Giannetti come incaricato del ruolo, il commercialista barese non conferma – “Non ho ancora ricevuto alcuna informazione” - , ma fa un po’ di chiarezza.
IL RUOLO. “Io – rivela - non ho ancora visto l’oggetto del provvedimento, ma posso assolutamente smentire chi paventa la possibilità che io, o qualunque commissario, possa vendere la società. C’è un giudice da cui dipendo come commissario, quindi il mio compito è esclusivamente l’ordinaria amministrazione della società. Le operazioni di natura straordinaria – prosegue - non dipendono da me. Io non posso vendere nessuna società”.
LA GESTIONE. Ma in cosa consiste concretamente il commissariamento? “E’ i una gestione esclusivamente amministrativa. Viene affidato un incarico affinché l’azienda venga amministrata regolarmente e vada avanti con attività, pagamenti stipendi, tasse, contributi, imposte. L’incarico – conclude Giannetti - è inteso a salvaguardare e sorvegliare la società”.
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