“Foggia 28 Aprile 1898 - Anatomia di una rivolta”, Raffaele De Seneen racconta la storia di Zia Monaca e di un Capitano
Il 19 dicembre presso il saloncino della CGIL in Via delle Repubblica verrà presentato il libro "Foggia 28 Aprile 1898 - Anatomia di una rivolta” di Raffaele De Seneen. Il testo, edito da Il Castello, è disponibile in libreria e online e presso le edicole della Stazione e del Parcheggio La Maddalena.
L'EPISODIO. La rivolta della fame per il rincaro del pane, anche di quello di terza qualità utlizzato dai tanti meno abbienti. Un primo gruppo di donne e ragazzi, Zia Monaca in testa, inizia la protesta che aumenterà di numero e intensità nell'arco della giornata: attacco a forni e panetterie, incendiato l'Ufficio del dazio Consumo che si propaga agli uff del Comune allora ubicati in piazza Nigri (3 archi),distrutti casotti daziari, lampioni ecc. Il Capitano del Reggimento che deve contrastare i rivoltosi si rifiuta di sparare su di essi anche se l'ordine è quello di sparare, sarà degradato e inviato a Gaeta. Arresti, detenzione, 50 persone processate. Chi è Zia Monaca? Chi è quel Capitano? Dopo 120 anni ne sappiano molto di più, e tornano, Zia Monaca e il Capitano con le loro esatte generalità, e i loro volti. Una ricerca durata tanto tempo effettuata anche fuori regione: Lazio, Piemonte ed oltre oceano California e Messico. Ora, il Comune di Foggia ha tutti gli elementi per intestare una via Cittadina al Capitano che se quel giorno avesse ordinato di sparare sulla folla inferocita, come fece Bava Beccaris a Milano, e come avvenne in tante altre realtà d'Italia, qualcuno di noi non potrebbe leggere questa storia. Una ricostruzione che vuol essere anche un riconoscimento al coraggio delle donne foggiane, e non solo in quell'occasione.
L'AUTORE. Raffaele de Seneen, che cura un blog su Foggia Città Aperta, è nato a Foggia il 24 settembre 1943, ragioniere, ha lavorato in passato presso l’Opera Nazionale per i Combattenti. Presidente per quindici anni dell’AUSER di Foggia, volontario della stessa ha realizzato gli opuscoli didattici: “I giochi di strada di una volta” e, con Romeo Brescia, “Il vocabolarietto della Transumanza – Parole e Immagini” utilizzati a supporto di progetti condotti e realizzati con alcune scuole locali. In occasione del 50° di elevazione a Parrocchia della Chiesta di Santo Stefano Protomartire in Foggia (2007) ne ha curato una ricerca storica di cui l’opuscolo “Le carte Murate – I suoli di Santo Stefano- A. D. 1839” edito in proprio dalla Parrocchia. E’ da sempre appassionato di storia locale; questo amore per la sua città lo ha portato a creare, insieme a Romeo Brescia, il sito Foggia Racconta. Compositore di poesie e testi di canzoni in dialetto foggiano, coautore dei testi delle canzoni edite da Alfa Music nel CD “Ferlìzze” del cantautore foggiano Gianni Pellegrini, anno 2013. Ha precedentemente pubblicato “Taccuino della memoria – Una Foggia da scoprire: ieri e oggi” (2012), volume dedicato alla sua infanzia legata a Borgo Incoronata e al Santuario della Madonna omonima.
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