Bracconaggio, due persone denunciate: a caccia nel Parco nazionale del Gargano
Non si interrompe l’attività repressiva dei Carabinieri Forestale della Stazione Parco di Umbra. Durante un servizio di vigilanza, contro il bracconaggio nel Parco Nazionale del Gargano, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica due persone, R.M. e P.F., sorpresi in flagranza di reato.
LA VICENDA. Dopo un lungo appostamento sono stati intercettati due cacciatori, che - anche se in regola con la documentazione venatoria - sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per esercizio venatorio, introduzione di armi e munizioni in area 1 del Parco nazionale del Gargano, nonché abbattimento di selvatico in periodo non consentito. "Ai due - spiegano le forze dell'ordine - sono stati sequestrati due fucili da caccia semiautomatici con relativo munizionamento, pari a quaranta cartucce, e il selvatico già scuoiato".
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