La Vita in diretta ci ha preso gusto:
le telecamere Rai tornano a Foggia
Lunedì appuntamento da Fourquette
Nei giorni scorsi ha fatto visita ai
Mercatini natalizi dell’area pedonale. Ora, le telecamere del programma di Rai
1 “La vita in diretta” tornano a Foggia: lunedì 28 dicembre Fourquette apre le
porte della sua cucina narrativa con un collegamento in diretta TV. “Gli autori del
programma hanno scoperto il nostro progetto – spiegano Luana e Giuliano, che gestiscono il ristorantino - e ci
hanno contattato affinché noi lo raccontassimo al loro pubblico e mostrassimo
concretamente cosa succede tra giovani e anziani in cucina”.
LA CENA. La serata continuerà con la cena di raccolta fondi a sostegno
dell’associazione Libera – coordinamento provinciale di Foggia. Il menu proposto sarà
interamente preparato con i prodotti delle terre confiscati alle mafie, come
gli spaghettoni artigianali di semola di grano duro servite con i pomodorini e
le olive bella di Cerignola (Info e prenotazioni: 333.3348568).
COS’È FOURQUETTE. Il progetto Fork
in progress – cook’n’social business! - ha vinto nel 2012 il bando
regionale Principi Attivi ed è stato semifinalista all’European Social
Innovation Competition 2014. Si è concretizzato con l’apertura del ristorante Forquette (in via Le Orfane 14), il
primo ristorante di “cucina narrativa “ ideato per proporre un nuovo
modello di ristorazione, mirato a produrre valore economico, sociale e
culturale, dove anziani a
rischio di emarginazione sociale e studenti
dell’istituto alberghiero cucinano a vista i piatti della tradizione
locale, con prodotti a km 0.
Probabilmente, se tornano, è perchè hanno mangiato bene.....
Regolamento
Come partecipare alla discussione
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.