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Parlamentari foggiani: dopo i primi 100 giorni il più presente è Scalfarotto
Oltre il 40% di assenze per Cera e Leone
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Dopo i primi 100 giorni si può iniziare a tracciare un primo bilancio dell'attività degli otto parlamentari di Capitanata. Grazie ai dati di OperParlamento possiamo calcolare le presenze, nei prossimi giorni analizzeremo l'attività politica e le proposte leggi presentate da Onorevoli e Senatori foggiani.
I PIU' PRESENTI. Alla Camera la palma di più presente spetta a Ivan Scalfarotto (PD), che ha preso parte e tutte e 223 le sedute e che abbiamo inserito tra i foggiani perchè ha vissuto a Foggia e in questi anni ha mantenuto un forte legame con il territorio.
Dietro Scalfarotto c'è Arcangelo Sannicandro (SEL), subentrato dopo le dimissioni di Vendola, che ha fatto registrare il 90% di presenze, più staccati Raffaele Di Gioia (prima PD, poi Misto) con il 79% e Colomba Mongiello con il 64%.
Dietro Scalfarotto c'è Arcangelo Sannicandro (SEL), subentrato dopo le dimissioni di Vendola, che ha fatto registrare il 90% di presenze, più staccati Raffaele Di Gioia (prima PD, poi Misto) con il 79% e Colomba Mongiello con il 64%.
ASSENTI. Tra i più assenti Antonio Leone (PDL, 57%) e Angelo Cera (SCIT, 58%), quest'ultimo fino a qualche giorno fa era sindaco di San Marco in Lamis, poi è decaduto proprio per incompatibilità con la carica di parlamentare. Discorso a parta per Michele Bordo, che è stato presente solo a 120 sedute (54%), ma in quasi tutte le altre risultava assente perché in missione per via del suo ruolo di Presidente della Commissione Politiche dell'Unione Europea.
SENATO. Per quanto riguarda il Senato l'unico foggiano è Lucio Tarquinio, che è stato presente a 148 sedute su 174, con una percentuale dell'85%, superiore alla media dell'Aula, che è dell'81%.
di Redazione
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