Una domenica al cinema con neonati al seguito? Un sogno per molti neo-genitori. Eppure adesso, a Foggia, si può. E’ arrivato anche nel capoluogo dauno, infatti, il format "Al cinema col bebè" di Comenasceunamamma.it, la rassegna cinematografica pugliese che riporta nelle sale neomamme e neopapà con bimbi al seguito.
AREA ATTREZZATA E LUCI SOFT. Le proiezioni, tutte pomeridiane, sono studiate in base alle esigenze dei bebè: una sala dedicata con luci soffuse e volume ridotto; una zona cambio appositamente allestita grazie alla collaborazione con un prestigioso marchio come Prenatal; un parcheggio passeggini ed un cadeaux per tutte le neo famiglie. Grazie alla collaborazione del multiplex La Città del Cinema, che ospiterà la rassegna “Mamma ho perso il film – Al cinema col bebè”, le mamme ed i papà della Capitanata avranno un’opportunità in più di incontro, socializzazione e dialogo tra neofamiglie.
PRIMO APPUNTAMENTO CON ZALONE. Si inizierà il prossimo 24 novembre, alle ore 16, con la proiezione del film “Sole a Catinelle” di Gennaro Nunziante con Checco Zalone. Si tratta del primo appuntamento dei sette previsti e calendarizzati da novembre 2013 a maggio 2014. “Per la prima volta a Foggia un cinema viene aperto alle mamme con bebè al seguito – spiegano Benedetta Maffia e Serena Fortunato, ideatrici di comenasceunamamma.it – Siamo molto soddisfatte della diffusione del format perché siamo convinte che fare rete sul territorio sia la strada giusta per il grande progetto che perseguiamo ogni giorno: rendere le nostre città a misura di mamma e bimbi".
MATERNITA’ SENZA PRECLUSIONI. “La maternità è un’esperienza unica e irripetibile per le donne” spiega Lucia La Torre, imprenditrice locale e responsabile della Prenatal di Foggia. “Siamo felici di appoggiare questa iniziativa. Per le mamme sarà un’occasione in più per vivere a pieno la maternità continuando ad essere donne.” “La rassegna mira ad interagire sempre più con le varie sfaccettature del territorio – spiega Domenico Morsuillo, direttore del Multiplex La Città del cinema – difatti in questo caso, come già successo in altri ambiti, cerchiamo di andare incontro, proponendo la nostra più completa disponibilità, a chi non riesce, per i più disparati motivi, a frequentare come vorrebbe le sale cinematografiche”.